“Tutto ciò che merita di essere fatto, merita di essere fatto bene”, questa la missione del Gruppo enunciata da Giuseppe Borsari che, nel 1956, fondò l’omonima azienda che oggi è trader di materie prime per l'agricoltura e la zootecnia.

In linea con questa filosofia, Borsari ha scelto le tecnologie e il know how della prefabbricazione per la realizzazione di centri di stoccaggio di qualità e all’avanguardia, attraverso la collaborazione con Truzzi S.p.A. La moderna tecnologia della prefabbricazione si sposa infatti perfettamente con la necessità del cliente di vedere sorgere un edificio innovativo e al 100% su misura.

La scelta di affidarsi alle strutture prefabbricate in calcestruzzo

La nuova struttura per il Gruppo Borsari è stata appositamente progettata con accorgimenti specifici adatti a contenere al proprio interno lo stoccaggio di cereali, loro derivati e prodotti di origine minerale, sino ad altezze elevate. In un settore come quello agricolo è infatti di primaria importanza non trascurare mai la qualità merceologica della materia prima in entrata e le caratteristiche strutturali dei centri di stoccaggio. Il progetto realizzato per Borsari Group è un chiaro esempio di come le strutture prefabbricate in calcestruzzo, al contrario di altre soluzioni, consentano di avere elevata resistenza e durabilità, garantendo un’adeguata salubrità degli ambienti e di conseguenza un’elevata qualità delle materie prime stoccate al loro interno.

La collaborazione con i partner tecnici

La particolare destinazione dello stabile ha richiesto da parte dello Studio di Ingegneria Guidetti Serri, in collaborazione con Truzzi S.p.A., una progettazione ad hoc. Tutte le opere sono state oggetto di valutazione specifica: fondazioni, elementi verticali, pannelli e copertura.

La copertura della recente realizzazione è stata progettata per consentire lo scarico dall’alto delle granaglie prevedendo una struttura metallica a sostegno di nastri trasportatori. Tale soluzione risponde alle esigenze del cliente, consentendo la movimentazione ed il carico dei cereali stoccati all’interno dell’edificio attraverso grandi pale meccaniche.

La progettazione ad hoc della struttura: la spinta dei cereali

Durante la fase di stoccaggio del materiale, all’interno del nuovo magazzino, i cereali inseriti vanno a riempire lo spazio fino a 7 metri d’altezza esercitando una elevata spinta orizzontale, verso l’esterno, che cresce linearmente all’aumentare della quantità di materiale presente al suo interno. A causa della spinta attiva che le granaglie stoccate esercitano sul capannone, gli elementi strutturali verticali devono garantire un adeguato contrasto sempre a favore di sicurezza anche nel caso in cui venga raggiunta la capacità massima dell’edificio. Per questo motivo, in fase di ideazione del progetto, è stato previsto il posizionamento dei pilastri all’esterno della pannellatura. In questo modo la spinta orizzontale viene contrastata direttamente dal pilastro contro cui appoggia il tamponamento, evitando che i soli ancoraggi metallici debbano sopportare trazioni rilevanti.

La presenza di preesistenti condotti interrati ha richiesto una particolare progettazione delle opere di fondazione e di pavimentazione dell’edificio. È stato scelto di utilizzare una pavimentazione con funzione strutturale per garantire il collegamento ottimale dei plinti. L’incastro pilastro-plinto è stato realizzato con il sistema Armatubo, che consiste nell’annegamento, tramite una speciale malta, dell’armatura longitudinale sporgente alla base del pilastro, all’interno di tubi corrugati preventivamente posizionati nel getto del plinto di fondazione.

La prevedibilità dei tempi di cantiere che la prefabbricazione consente e l’efficienza dei metodi realizzativi hanno permesso a Truzzi S.p.A di lavorare in sinergia con l’azienda che si occuperà dell’installazione degli impianti che saranno realizzati sulla copertura dell’edificio, per gestire al meglio la presenza dei macchinari di distribuzione dall’alto delle granaglie. Un ulteriore progetto pensato ad hoc per le esigenze del cliente, che garantirà il sostegno degli elevati carichi concentrati ed il corretto posizionamento e fissaggio degli impianti.

La realizzazione di questa nuova struttura è il risultato di uno studio condiviso con il cliente, fin dalle prime fasi, e di un lavoro di squadra che, come sempre, diventa motore di sviluppo dell’intero progetto dando valore sia al cliente sia al lavoro di tutti gli attori coinvolti.

Committenza: Borsari Group

Prefabbricatore: Truzzi SpA

Progettista: Studio di Ingegneria Guidetti Serri

Dati tecnici:

• Edificio di 4.000 m² adibito allo stoccaggio di materiali sciolti
• N.2 campate da 27 metri - copertura con tegolo alare e coppella in calcestruzzo.
• Altezza libera sotto tegolo di 10 metri.