Quando si interviene su un edificio, è fondamentale evitare l’errore di operare “a compartimenti stagni”. Ogni intervento – che si tratti di:
- Adeguamento o miglioramento sismico
- Efficientamento energetico
- Protezione, ripristino e manutenzione
- Modifiche strutturali o interne (come ampliamenti e riqualificazioni)
non è mai un’azione isolata, ma un tassello che incide sull’equilibrio complessivo della struttura.
Queste attività, all’apparenza autonome, in realtà si influenzano a vicenda. Un intervento strutturale può facilitare (o compromettere) l’efficienza energetica; un lavoro di manutenzione può essere l’occasione per integrare soluzioni antisismiche; una riqualificazione interna può diventare un’opportunità per intervenire sull’involucro edilizio.
Per questo è essenziale adottare una visione integrata: una sfida complessa, sì, ma anche un’opportunità strategica per valorizzare al massimo le potenzialità dell’edificio. Solo così è possibile ottimizzare le prestazioni nel lungo periodo, migliorare la sicurezza, implementare la sostenibilità e garantire interventi duraturi ed efficaci.
Su questo tema, il 24 marzo Ingenio ha pubblicato un approfondimento a firma dell'Ing. Antonella Colombo (Segreteria Tecnica ASSOBETON), che offre una panoramica chiara e concreta delle principali tipologie di intervento e delle strategie operative possibili. Un contributo prezioso per comprendere le sfide e le soluzioni della riqualificazione integrata degli edifici prefabbricati.
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Riqualificazione e manutenzione degli edifici prefabbricati: sfide, soluzioni e strategie – Ingenio